giovedì 6 gennaio 2011

L'abito fa il monaco (parte 1)


Sono sempre stato un buon cattolico. Fin da piccolo andavo a catechismo ed anche in seguito non ho mai trascurato la messa della domenica. Una volta al mese avevo appuntamento col mio confessore, al quale raccontavo i solito tre peccati: ho guardato con lascivia il culo dell'amica di mia moglie, ho preso per il culo a ripetizione il mio collega di lavoro sfigato, non ho detto la preghiera prima di andare a letto. Quella della lascivia, a dire il vero, l'ho imparata più tardi. Ne parlavano in un film che mi è capitato di vedere sulla tv a pagamento: non sapevo che fosse peccato ma quando l'ho saputo sono stato contento d'aver qualcosa di nuovo da raccontare al confessore. La prima volta che glielo dissi, però, mi guardò come se fossi l'incarnazione di Satana. Io allora devo aver assunto un'espressione mortificata perché il prete mi guardò compassionevole -Figliuolo- mi disse -capita a molte, moltissime persone di essere tentate dai desideri della carne. Tra tutti i peccati la lussuria è il più insidioso. Ma ricorda: quella donna, quella che guardi e ingiustamente brami, quella donna è Satana!-
Le parole del prete mi risollevarono "mia moglie se ne va a spasso col diavolo?" pensai "ho sempre saputo che la peccatrice è lei!"
-Mia moglie prende la pillola- confessai allora tra i denti.
-Questo è un grave peccato- mi disse il prete preoccupato. -Le hai mai intimato di non farlo?-
Se non fossi stato accecato dalle visioni diaboliche che le parole del confessore mi avevano ispirato mi sarei ricordato che ero stato io a chiedere a Chiara di prendere la pillola. Ma in quel momento lei era per me la peggiore meretrice dell'inferno e la vedevo indossare biancheria intima sadomaso: mutande in cuoio borchiato, reggiseno che non copriva i capezzoli, e immaginavo che avesse una coda attaccata al coccige con la quale frustava un demone nudo prostrato ai suoi piedi in adorazione.
Il prete dovette notare il mio sguardo smarrito. -So che per te è dicffile da accettare- mi disse -Ma spesso le donne sono deboli e si lasciano sedurre da facili tentazioni-
Uscii dalla chiesa rimuginando sui consigli del mio confessore: avrei dovuto pregare di più e avrei dovuto vigilare su mia moglie. Se prendeva la pillola era molto probabile che fosse adultera. E io dovevo scoprirlo.

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